"Dobbiamo posare un'altra pietra per la nostra casa,
quella che vogliamo tutta porte e finestre...
da cui si possa entrare e si possa uscire,
guardare ed essere guardati...
una casa dove
non sia un dolore essere donna,
bambino, anziano, indigeno, immigrato, giovane o gay,
lavoratore o lavoratrice nei campi o nella citta'...
un posto dove non sia vergogna appartenere all'umanita'!"
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